Benvenuto nel mondo della Huaca! 🎶

Hai tra le mani uno strumento affascinante e unico: la Huaca. Potrebbe sembrarti misteriosa all’inizio, ma non preoccuparti!
Suonarla è molto più semplice di quanto pensi, basta approcciarla nel modo giusto.

Come per ogni nuovo strumento musicale, all’inizio potresti incontrare qualche piccola difficoltà, ma niente paura!
Con pochi consigli e un po’ di pratica, riuscirai presto a far risuonare le sue melodie in modo naturale e armonioso.

Lasciati guidare dall’istinto, respira profondamente e inizia a esplorare i suoi suoni.

Pronto a iniziare? 🎵✨

suonare in sicurezza

La Huaca è realizzata in terra cotta, un materiale antico e resistente: pensa ai vasi di ceramica trovati negli scavi archeologici, rimasti intatti per migliaia di anni! Tuttavia, se cade su una superficie dura, potrebbe rompersi.

Per suonare con più tranquillità, soprattutto all’inizio, puoi legare un cordino vicino all’imboccatura o tra i giunti che collegano le camere e metterlo attorno al collo. In questo modo, ti sentirai più sicuro di sperimentare senza preoccupazioni e potrai immergerti nella musica con leggerezza e sicurezza!

Una diteggiatura semplice e intuitiva

La Huaca ha una diteggiatura lineare, simile a quella dei Native Flute o di altre ocarine sciamaniche. Questo significa che è molto facile da imparare e da ricordare!

Come funziona?
Per suonare la scala delle camere frontali, si parte tenendo tutti i fori chiusi e si ottiene la nota più grave. Poi, si aprono i fori uno per volta, dal basso verso l’alto, ottenendo note sempre più acute. Per scendere basta fare il contrario: richiudere i fori uno alla volta.

Non servono combinazioni complicate o movimenti difficili: basta seguire questa sequenza come mostrato nella foto qui sotto, per ottenere suoni chiari e precisi.

Con un po’ di pratica, suonare la Huaca diventerà un gesto naturale e spontaneo.

La giusta posizione delle dita

Per far suonare bene, è importante posizionare le dita correttamente. Ecco come fare.

Sulle due camere frontali:

Il dito anulare va sul foro più in basso. Il dito medio sul foro centrale. L’indice sul foro più in alto. Il pollice chiude il foro posteriore di ciascuna camera.

Il mignolo, invece, non chiude alcun foro, ma appoggiandolo leggermente sotto le camere aiuta a sostenere lo strumento.

Quando chiudi i fori, tieni le dita rilassate e distese. Non serve usare la punta del polpastrello! Grazie ai solchi guida, puoi usare le prime falangi delle dita per una presa più comoda.

Fai attenzione a chiudere bene i fori: se rimane una piccola fessura, il suono potrebbe risultare stonato. Con un po’ di pratica diventerà semplice e naturale!

La camera posteriore che arricchisce il suono

La Huaca ha una camera posteriore con due fori, uno a destra e uno a sinistra.
Questa camera funziona come bordone, creando un suono di base che arricchisce la melodia.

Per chiudere i fori, usa la superficie del palmo delle mani, ruotando leggermente i polsi.
In questo modo potrai controllare le sue note mentre le dita controllano le camere anteriori.

Ecco le tre note che puoi ottenere:

Combina il suono del bordone con le camere frontali che possono suonare in sincronia o in modo indipendente,
creando diverse combinazioni sonore! 🎶

Sperimenta, gioca con i suoni e lasciati guidare dalla musica.
La Huaca è uno strumento ricco di possibilità… divertiti a scoprirle!

Come soffiare correttamente nella Huaca 🌬️🎶

Se è la prima volta che suoni uno strumento a fiato, sappi che l’intensità del soffio è fondamentale per ottenere un suono preciso e ben intonato.

🔹 Se soffiamo troppo piano → Il suono sarà debole e il tono calante.
🔹 Se soffiamo troppo forte → Il suono sarà ventoso e il tono crescente.

🔍 Come trovare la giusta intensità? Un metodo semplice è usare un accordatore. In alternativa puoi suonare facendoti accompagnare da una base musicale nella tonalità del tuo strumento o un altro strumento acustico.

👉 Stai suonando la nota che dà il nome all’intonazione della tua Huaca. Se lo strumento è in Re o Si minore, questa combinazione farà risuonare tutte le camere uguali compreso il bordone, e sarà più facile trovare la giusta intonazione.

🧽 Cura della tua Huaca

La Huaca non richiede pulizie particolari. In base a quanto la usi, quando noti che la superficie diventa un po’ opaca, ti basta passare un po’ di cera d’api naturale e poi lucidarla con un panno pulito e morbido.

Se un po’ di cera finisce nei fori, niente paura: si può rimuovere facilmente con uno stecchino di legno.

Essendo fatta di terra cotta, la cera aiuta anche a proteggere lo strumento dallo sporco che può arrivare dalle mani. Una cura semplice.

🎒 Custodia non inclusa

Per non gravare inutilmente sul prezzo dello strumento, al momento la Huaca non viene fornita con custodia.

Ma nessun problema! In commercio si trovano facilmente, a pochi euro, custodie per campane tibetane o borse fotografiche imbottite con scomparti regolabili, perfette anche da riadattare.

Ti basterà scegliere una custodia delle misure adatte alla tua Huaca… magari ne hai già una in casa da riciclare! 😉

🎥 Scopri di più sul mio canale YouTube

Questi sono solo alcuni piccoli consigli per chiarire i dubbi più comuni e darti un buon punto di partenza per suonare la Huaca. Ma se vuoi imparare tecniche più avanzate per suonarla al meglio, ti invito a dare un’occhiata ai video tutorial sul mio canale YouTube!

Ti aspetto sul canale! 😊

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